25 aprile a Bologna e in Emilia-Romagna: cosa fare, dove andare - la Repubblica

2022-05-25 09:20:31 By : Ms. Stephanie Szeto

Tutti appuntamenti legati al lungo week end della festa della Liberazione: festival, mostre, escursioni, concerti, attività per bambini

BOLOGNA - Cercando di schivare il maltempo il lungo weekend del 25 aprile regala moltissime occasioni di evasione a Bologna e in Emilia-Romagna, fra appuntamenti culturali, attività per grandi e piccini, eventi all'aria aperta, musica e spettacoli, festival golosi, ma anche momenti dedicati al ricordo della Resistenza. Ecco una serie di proposte per godersi appieno i giorni di festa - con l'accortezza che molti degli eventi indicati, anche quando gratuiti, sono però da prenotare.

Al Celebrazioni (via Saragozza 234) il 23 aprile (alle 16.30 e alle 21) arriva il musical "La leggenda di Belle e la Bestia" di Lu.Da produzioni, con musiche di Enrico Galimberti (info www.teatrocelebrazioni.it). Sabato (inizio ore 20.30) il Comunale ospita la "Giselle" del corpo di ballo del Teatro alla Scala, che dà il via alla stagione di danza 2022 del teatro di largo Respighi. Lo stesso teatro ospita il 24 aprile (ore 11), per la rassegna "Domenica al Comunale", "Il belcanto italiano", coi cantanti della Scuola dell'Opera del Comunale stesso (info https://www.tcbo.it).

Il 23 e 24 aprile l'Arena del Sole (via Indipendenza 44; 23 aprile ore 19; 24 aprile ore 16) ospita "Caduto fuori dal tempo": una rilettura di David Grossman per il teatro (info https://bologna.emiliaromagnateatro.com/). A Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485; 23 aprile alle 20; 24 aprile alle 17) va in scena "Piccola Patria", un racconto dell'egoismo campanilista italiano (info teatridivita.it). "Epoche di passaggi" al parco del Cavaticcio (il 25 aprile alle 15.30, alle 16.45 e alle 18) è lo spettacolo conclusivo del progetto Voci 2022/1962 condotto da Luca ALessandrini e Paolo Billi (info teatrodelpratello.it).

L'associazione Succede a Bologna porta domenica 24 aprile, con diverse visite guidate in programma, alla scoperta del teatro di villa Aldrovandi Mazzacorati, dei suoi trompe l'oeil, delle quinte e del palcoscenico (info succedesoloabologna.it). Riapre le porte Palazzo Caprara Montpensier, sede della Prefettura (via IV novembre 22; visite guidate con partenza ogni ora, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, sabato domenica e il 25 aprile): dai suoi saloni, fino alla camera di Napoleone è passata la storia politica della città (info culturabologna.it).

Vitruvio (www.vitruvio.emr.it) ha diversi appuntamenti in programma nei prossimi giorni. Sabato 23 aprile alle 16 svelerà i segreti degli scavi di Salaborsa, mentre il 23 aprile alle 17 (e di nuovo il 24 aprile alle 17.30, il 25 aprile alle 16 e alle 17.30) c'è la visita guidata ai sotteranei di Bagni di Mario. Sempre il 23 aprile, alle 21, da via Alessandrini parte il tour "Le memorie nere di Bologna". Domenica 24 aprile alle 15.30 è in programma la visita alla Sala Anatomica e alle collezioni di Palazzo Poggi (via Zamboni 33).

Al museo Morandi (via don Minzoni 14; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19, http://www.mambo-bologna.org/museomorandi), fino al 18 maggio, è aperta la mostra "Re-Collecting. Morandi Racconta. Il segno inciso: tratteggi e chiaroscuri", con focus sulla tecnica dell'acquaforte.

Alla Collezione di Geologia (via Zamboni 63; sabato, domenica e festivi 10-18) ci si può addentrare in un viaggio alla scoperta delle grotte e della speleologia: "Gutta cavat lapidem/La goccia scava la pietra" si occupa soprattutto dei fenomeni carsici dei Gessi bolognesi, attraverso una installazione immersiva che sfrutta tutti i canali sensoriali (info culturabologna.it). Ancora per una ventina di giorni si può riscoprire, al museo del Patrimonio industriale (via della Beverara 123; sabato e domenica dalle 10 alle 18.30, www.museibologna.it/patrimonioindustriale) la storia delle moto bolognesi degli anni 1950-1960, anni in cui si affermarono marchi come MOto Morini e Ducati. Sono gli ultimi giorni utili invece per "Frida Kahlo. The experience", a Palazzo Belloni (via de' Gombruti 13/a; sabato e domenica 10-19; lunedì chiuso, info www.culturabologna.it) fino al 29 aprile.

Il ponte del 25 aprile è l'occasione giusta per recuperare alcune mostre imperdibili. Al Mast (via Speranza 42; da martedì a domenica dalle 10 alle 19, www.mast.org) "The Mast collection", oltre 500 immagini di industria, lavoro e tecnologia. In Salaborsa, negli orari di apertura della biblioteca, si può riscoprire Lucio Dalla "nelle immagini dei fotografi bolognesi" (fino al 14 maggio, info www.culturabologna.it). Dedicata a Lucio anche la grande mostra-evento ospitata dall'Archeologico (via dell'Archiginnasio 2; sabato domenica e festivi dalle 10 alle 20, info www.museibologna.it/archeologico): "Anche se il tempo passa", un racconto del percorso umano e artistico dell'indimenticato cantautore bolognese. Nel sottopasso di piazza Re Enzo prosegue "Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative" (sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20, info www.culturabologna.it).

Il 25 aprile saranno aperte numerose sedi dell'Istituzione Bologna musei. E' il caso dell'Archeologico (via dell'Archiginnasio, ore 10-19, www.museibologna.it/archeologico) con la mostra su Lucio Dalla; del Medievale (via Manzoni 4, ore 10-19, www.museibologna.it/arteantica ), che ospita la mostra "Vetri dal Rinascimento all'Ottocento"; delle Collezioni comunali d'arte (Palazzo d'Accursio, ore 10-18.30, www.museibologna.it/arteantica ); del museo civico d'arte industrale e galleria Davia Bargellini (strada Maggiore 44, 10-18.30, www.museibologna.it/arteantica ); del MamBO e Museo Morandi (via don Minzoni 14, ore 10-19), dove è stata prorogata la personale di Italo Zuffi, "Fronte e retro" (info www.mambo-bologna.org), e dove prosegue "Morandi racconta. Il segno inciso: tratteggi e chiaroscuri". Ma anche del museo della Musica (strada Maggiore 34, 10-19, www.museibologna.it/musica ), del museo civico del Risorgimento (piazza Carducci 5, 10-18, www.museibologna.it/risorgimento), e del museo del Patrimonio industriale (via della Beverara 123; 10-18.30, www.museibologna.it/patrimonioindustriale), con le "Moto bolognesi degli anni 1950-1960": qui, per tutta la giornata, i mediatori di MIA accoglieranno i visitatori illustrando alcuni degli oggetti più significativi del museo.

DumBO (via Casarini 19, dumbospace.it/eventi/) inaugura la programmazione estiva con i D Days, dal 23 al 25 aprile: concerti, dj set, street food, swap party. L'Estragon club al Parco della Zucca, nell'ambito del Finger food festival, propone Furio e gli Sca-J (sabato 23 aprile alle 21.30, www.culturabologna.it) e King Kong 5 (il 24 aprile, stessa ora, www.culturabologna.it). Il Covo club (viale Zagabria 1, www.covoclub.it)il 23 aprile alle 21.30 ospita il quintetto newyorkese Bodega.

A Frida nel parco (parco della Montagnola, info Frida nel parco) lunedì 25, alle 20, si esibisce la Bolotown orchestra, composta da musicisti e compositori bolognesi

Al Duse di via Cartoleria è in programma un tributo ai Pink Floyd: protagonisti i bolognesi The dark machine (sabato 23 aprile, alle 21, www.teatroduse.it).

E' una due giorni fra spettacoli, laboratori, degustazioni e giochi quella di Mercato Sonato (via Tartini 3) con "Verdi fest" (www.culturabologna.it). Sabato 23 aprile si inizia (ore 15) con un laboratorio sui ballabili del "Rigoletto": valzer, contraddanze, quadriglie e polke, cui segue un dialogo sull'Opera (ore 18) e un apericena su temi verdiani (ore 19.30). Il giorno dopo si apre con "Il baule di Verdi" (ore 15), uno spettacolo musicale per bambini dai 6 anni in su, mentre l'ultimo appuntamento di Verdi fest (alle 21) è un incontro-concerto con Roberta Pedrotti.

A Porta Pratello (via Pietralata 58, sabato 23 aprile dalle 10, www.culturabologna.it) si svolge Sant Jordi - Festa delle librerie indipendenti bolognesi: non solo letture ed eventi, ma anche momenti di relax fra tapas e vino, naturalmente etichette indipendenti.

A Palazzo Re Enzo torna Cibò, il festival dei sapori d'Italia, dal 22 al 24 aprile ( www.festivaldeisaporiditalia.it/). A ingresso libero, la manifestazione offre 50 fra talk show, laboratori, degustazioni, per oltre 60 espositori da tutta Italia.

Torna il Finger food festival, al parco della Zucca in Bolognina (info Finger food festival). QUattro giorni di sapori e cibo di strada, eccellenze italiane e straniere. Gli orari: sabato e domenica dalle 12 alle 24, lunedì dalle 12 alle 23. Oltre al cibo, sono in programma concerti live: sabato 23 Furio, domenica King KIng 5, inizio alle 21.30.

A Fico, nella giornata del 25 aprile (info culturabologna.it), edizione speciale del Family Pic-Nic nel frutteto: i bimbi partecipare alle attività realizzate appositamente per loro, tra cui la caccia alle fate e le olimpiadi di primavera.

Il 25 aprile dell'Istituto Parri (via S.Isaia 20) si apre alle 11 con un'attività su prenotazione pensata per i bimbi dai 5 agli 11 anni: "La Resistenza spiegata ai bambini" (info bibliotechebologna.it). DumBO (via Casarini 19, dumbospace.it/eventi/), nell'ambito dei D Days, ospita FantaTeatro (domenica 24 e lunedì 25 dalle 16 alle 18.30), con letture per un pubblico giovanissimo, spettacoli, balli e animazione.

Non può mancare il teatro Testoni Ragazzi:"Le stelle di San Lorenzo" (sabato alle 17, domenica alle 11) e "Kafka e la bambola viaggiatrice" (domenica alle 16.30) sono due proposte del teatro per giovanissimi spettatori (info www.testoniragazzi.it/).

La Cineteca di Bologna propone al Lumiere due titoli per la rassegna Schermi e Lavagne: il 24 aprile (ore 16) Clifford il grande cane rosso, il 25 aprile (sempre alle 16) Lizzy e Red (info cinetecadibologna.it).

E' adatta ai bambini dai 5-6 anni l'iniziativa di domenica 24 aprile di Ente Parchi Bologna: "Il misterioso draghetto del Brasimone", alla scoperta di rane, rospi, tritoni, salamandre. Ritrovo alle 9 alla chiesa di Santa Rita (info enteparchi.bo.it).

Sabato 23 e domenica 24 a Fico apre la Casa delle bolle, all'interno della serra Agrumeto (dalle 15 alle 15.30 e dalle 16.30 alle 17). Domenica, alle 15, all'interno di Fico c'è anche il percorso gioco "Il circo da Fico": Gli aspiranti giocolieri salteranno sul gonfiabile come veri saltinbanco e si trasformeranno in simpatici clown (info www.culturabologna.it)

Due le proposte di Trekking col Treno nel lungo weekend del 25 aprile. Per sabato 23 è in programma un'escursione in bicicletta sulle nuove ciclabili della Bicipolitana Reno-Galliera fino all'area naturalistica Bisana (52 km, partenza da Bologna stazione centrale alle 8.10); lunedì 25 si cammina "per ricordare Monte Sole": partenza dalla stazione di Bologna centrale alle 8.50 per raggiungere Vado, e da lì camminare per 14 km nei luoghi dell'eccidio (info trekkingcoltreno.it). Cooperativa Madreselva (info cooperativamadreselva.it) conduce "Tra cave di arenaria e boschi di castagno" nella Valle del Santerno (24 aprile; ritrovo ore 9.30 a Firenzuola), nell'Alta valle del Sillaro (24 aprile; ritrovo alle 9.30 a Sassoleone), e propone un'escursione serale inseguendo "Crepuscoli sonori a Monte Albano" (24 aprile, dalle 17.15 al parco della Chiusa).

Sabato 23 aprile alle 15, a San Giovanni in Persiceto, Giapp Natura di Pianura svela i segreti della Cassa di espansione del Samoggia (info naturadipianura.it). Vitruvio (info www.vitruvio.emr.it) conduce "Al Passo del Diavolo, trekking ai confini della Toscana"; in programma domenica 24 aprile: partenza alle 10 dal passo della Raticosa. Trekking serale con la stessa associazione domenica 24 aprile (alle 18.30) a Brento: si assisterà al Tramonto degli Dei, mentre il 25 aprile organizza un'escursione a Montovolo alla scoperta della Montagna Sacra: si parte (in auto) alle 10 dal parcheggio in località Carbona a Vergato. E' un trekking più a km0 quello in programma alle 16 del 25 aprile: Vitruvio racconterà "Com'è profondo il Navile: il canale d'acqua che trasmette Dalla" (dal museo del Patrimonio industriale, via della Beverara 123; dallo stesso luogo, stessa ora parte anche l'Urban trekking Navile, "Raccontando Bologna città d'acqua").

C'è un altare laterale completamente stritolato dall'edera, piante infestanti coprono quel che resta del pavimento e si inerpicano sulle pareti fragili, fragilissime, minate da crepe profonde e probabilmente insanabili, mentre gli archi tengono in piedi un castello di carte che un tempo doveva essere straordinariamente bello e che ora appare in tutta la sua decadenza, pur conservando malinconicamente tracce della religiosità che l'aveva animato - un'immagine della Madonna che resiste sull'abside, santini e lumini là dove era collocato l'altare principale. Siamo nel cuore della valle del Santerno: scendendo dalla località Gesso di Casalfiumanese, lungo un sentiero ben segnalato e non ostico, si raggiunge il Santuario della Madonna del Rio. Fu eretto all'inizio del XVIII secolo a seguito del ritrovamento da parte di un contadino, a inizio Seicento (pochi anni dopo la terribile epidemia di peste), nel letto del rivolo d'acqua di una immagine di Maria con Gesù Bambino dipinta su una ceramica - e riportante in un angolo la stessa data, il 1638. Quel sito divenne immediatamente luogo di culto: prima l'immagine fu posta su una quercia ancora oggi svettante, poi fu costruita una piccola cappella. La devozione, alimentata dalle grazie concesse dalla Madonna, portò alla costruzione del Santuario, benedetto il 2 settembre 1714, in quel luogo inusuale per un edificio religioso (solitamente costruito in cima e non certo a valle), che divenne meta di pellegrinaggio da tutta la Romagna. L'interesse per il sito andò scemando a partire dal secondo Dopoguerra e sempre più rare si fecero le visite dei pellegrini: tanto che l'icona sacra venne traslata dal Santuario alla più centrale chiesetta di Gesso, nel 1972. Dove però sopravvisse ben pochi mesi, prima di essere rubata

Ente Parchi Bologna Emilia Orientale (enteparchi.bo.it) ha in serbo diverse iniziative per domenica e lunedì. Il 24 aprile è in programma sia la visita alla grotta della Spipola (ore 9.30, parcheggio La Palazza) sia quella alla grotta del Farneto (ore 14.30 e ore 16, centro visita Casa Fantini a Farneto). Nella stessa giornata camminata al tramonto nel parco di Monteveglio, ritrovo alle 18.30 all'arco di ingresso al borgo. Il 25 aprile si torna a Monteveglio, questa volta per scoprire i segreti del borgo (appuntamento alle 15 al centro visite San Teodoro).

In occasione della Giornata mondiale della Terra sabato 23 aprile, nel giardino Giacomo Bulgarelli di via della Certosa (dalle 10 alle 18, info culturabologna.it), sono in programma per tutto il giorno diverse iniziative per celebrare il pianeta: dalla mostra sulla Biodiversità a favole ecologiche per i più piccoli fino a danze popolari.

Il 23 aprile al Calanco dell’Eccidio di Sabbiuno (ore 17; ritrovo in via Serrabella 1, Rastignano), appuntamento con "La natura e la memoria - Trekking al calanco dell’Eccidio di Sabbiuno", iniziativa promossa dall’associazione Mirarte in collaborazione con il Comitato per le Onoranze ai Caduti di Sabbiuno (info mirartecoop.it). Il Parri (via S.Isaia 20, info bibliotechebologna.it) festeggia il 25 aprile con una giornata densa di appuntamenti: Racconti della Resistenza (alle 11.30), visite guidate all'Istituto storico (dalle 15), la proiezione de L'Agnese va a morire di G.Montaldo (alle 15), una passeggiata partigiana (alle 15.30, alle 17 e alle 18) dedicata alla ricostruzione della storia di Bologna fra l'Armistizio e il 21 aprile 1945.

Il teatro Biagi D'Antona di Castel Maggiore sabato 23 accoglie "Se questo è Levi" di Fanny&Alexander (ore 21), uno spettacolo per riflettere sulla festa della Liberazione, con Andrea Argentieri nei panni di Primo Levi (info spettacolo.emiliaromagnacultura.it).

Il 24 aprile alle 20 fiaccolata nei luoghi della Resistenza a cura di Anpi Bologna, in collaborazione con le associazioni PrendiParte e Libera, con concentramento a partire dalle 19 e partenza da Porta Pratello, in via Pietralata 58.

Il 25 aprile la Cineteca proietta al Lumiere (piazzetta Pasolini) alle 10.30 "The forgotten front. La Resistenza a Bologna" di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani, e alle 11 "Paisan, ciao", di Nene Grignaffini e Francesco Conversano. Alle 21.30 appuntamento al cinema Galliera (via Matteotti 27) per "Bella Ciao, song of Rebellion" di Andrea Vogt (info www.cinetecadibologna.it)

"Una passeggiata nella storia. Percorso 'Partigiane bolognesi'" è l'iniziativa che si svolge a partire dal parco di villa Spada (alle 10.30, alle 11 e alle 15.30): una passeggiata culturale di un'ora - organizzata da Istantanea teatro e museo civico del Risorgimento - nella storia della città di Bologna, nelle vite di Irma Bandiera e Francesca Edera De Giovanni (info www.museibologna.it/risorgimento)

Ricchissimo, come ogni anno, il programma di Pratello R'Esiste. Si inizia il pomeriggio del 24 aprile (dalle 16.30) con artisti di strada e merenda popolare, presentazioni di libri, momenti di teatro e a chiudere la serata un contest di tango. Il giorno della Liberazione appuntamento alle 11 in piazza San Rocco col coro R'Esistente e canti partigiani. Dalle 12 a sera concerti e interventi: ospite Adelmo Cervi. Musica anche sul palco di piazza San Francesco e lungo tutta via del Pratello. Dalle 13 lo spettacolo "25 aprile e resistenza" (info Pratello R'Esiste).

A Monte Sole sono in programma due giorni (il 24 e il 25 aprile) di presentazioni, proiezioni e incontri. Si segnala in particolare alle 18 al centro il Poggiolo proiezione “La memoria di Monte Sole” a cura di Istituto Parri Bologna e del Comitato Onoranze. Alla commemorazione di lunedì 25, alle 10.30, sarà il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, a tenere il discorso ufficiale. Saranno presenti anche Heiko Dornstedt, responsabile dell'ufficio locale di Vegesack, il giornalista Paolo Berizzi e lo scrittore Paolo Nori. Nella giornata del 25 aprile servizio navette gratuito di andata e ritorno da Pian di Venola (sottopasso Fs lato fiume Reno) a Monte Sole dalle 9 alle 20 (www.montesole.org).

Prende il via il 25 aprile la rassegna in quattro appuntamenti (fino al 18 maggio) dedicata a "Le vie della parola", che avrà luogo negli spazi di Cubo e nella sala Stabat Mater dell'Archiginnasio - e trasmessa in streaming sul sito e i canali social di Cubo. Il giorno della Liberazione, alle 18, nella mediateca di Cubo a Porta Europa, si parla di "Resistenza", con Benedetta Tobagi e Vasco Brondi (info Le vie della parola).

A Piacenza è aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 19, la mostra dedicata a "Klimt. L'uomo, l'artista, il suo mondo", ospitata dalla galleria d'arte moderna Ricci Oddi (www.riccioddi.it): ospita 160 opere fra dipinti, sculture, manufatti d'arte decorativa provenienti da 20 raccolte pubbliche e private.

Il 23 e 24 aprile torna il Monterosso Val d'Arda festival, un evento ideato dai volontari di Castell'Arquato ormai una decina di anni fa per promuovere il vino tipico del territorio e che nel tempo è diventata un'occasione per promuovere il turismo di tutta la Val d'Arda. Per due giorni le cantine locali presenteranno i loro vini lungo la via della “barricaia”, che sarà animata inoltre da mostre d’arte, esibizioni musicali e succulente espressioni gastronomiche (info monterossofestival.it).

Da qualche giorno ha inaugurato nel già affascinante Labirinto della Masone (apertura dalle 10.30-19, ultimo ingresso alle ore 17.30, info ) la mostra "Dall'Alto. Aeropittura futurista", un centinaio di opere per approfondire questi sviluppo della pittura italiana nei primi decenni del Novecento (info labirintodifrancomariaricci).

Fino al 1° maggio (venerdì ore 15:30-16:30; 17.00-18.00; sabato e domenica ore 10.00-11.00; 11:30-12:30; 15:30-16:30; 17.00-18.00) è possibile visitare la Galleria delle Fontane, realizzata nel 1840 per volontà di Maria Luigia, che volle trovare un'alternativa sostenibile all'acquedotto farnesiano. Esplorando il cunicolo si ripercorrerà la storia della città e il ruolo dell'acqua nei secoli  (info Parma Welcome).

Fra le colline di Castellarano si svolge dal 23 al 25 aprile Borgo Plantarum (borgo antico Le Viole, località Telarolo, borgoplantarum.com), che è molto più di una mostra-mercato di piante e fiori: è una festa del giardinaggio, che si dipana in passeggiate botaniche, laboratori mostre di bonsai, incontri e conferenze.

Per gli amanti dell'arte domenica 24 alle 16.30 è in programma la visita guidata alla Basilica della Ghiara (info Reggio Emilia Welcome).

E' considerata una delle montagne più belle del mondo la Pietra di Bismantova: sabato 23 aprile, alle 9, parte un’escursione guidata per salire ai 1.047 metri della vetta. Si parte da Castelnovo Monti e si percorre la via normale e si cammina sul sentiero CAI 697. La lunghezza è di 7 km con 500 metri di dislivello (info La via dei Monti).

Si svolge dal 23 aprile al 1° maggio  presso il quartiere fieristico di Cittanova la Fiera campionaria di Modena, che conserva da oltre 80 anni un legame con la città del buon cibo e dei motori (sabato dalle 17 alle 23; domenica e lunedì dalle 10 alle 23, fieradimodena.com).

Il ponte del 25 aprile è un'occasione per uscire dalle grandi città e scoprire i borghi. A Castelvetro c'è un ricco programma, che prevede visite audioguidate in centro storico (dal 23 al 25 aprile), la mostra Fili d'oro a Palazzo (domenica e lunedì, dalle 15 alle 18.30), con gli abiti usati per le rievocazioni storiche dell'associazione Dama Vivente. Sabato e domenica, alle 15 e alle 16.30, è inoltre possibile visitare lo stupendo castello di Levizzano (info Visit Modena).

E' aperto non solo nel fine settimana, ma anche il 25 aprile (10-18) lo straordinario Palazzo Ducale di Sassuolo, considerato senza alcun dubbio una delle più importanti residenze barocche dell'Italia settentrionale (info Gallerie-estensi).

Da Riolunato, con l'associazione La via dei monti, parte domenica mattina un'escursione alla scoperta dei borghi fantasma dell'Appennino modenese: Magrignana, Riolocasella, La Lezza, fino al mulino della Teggiola. Percorso di circa 5 ore senza particolari difficoltà (info La via dei monti).

E' visitabile tutti i giorni tranne il lunedì la mostra "Il volto e lo sguardo di Giorgio Bassani", presso la casa di Ludovico Ariosto: raccoglie oltre venti opere dell'artista romano Georges De Canino dedicate allo scrittore, da cui ne emerge un ritratto intimo (info Ferrara Terra e Acqua).

Come ogni sabato e domenica (alle 11.30 e alle 15.30) al Meis di Ferrara sono in programma le visite guidate: protagonista la nuova mostra "Oltre il ghetto. Dentro&Fuori", che racconta la storia degli ebrei italiani dal confinamento all'interno dei ghetti (a partire da inizio Cinquecento) fino al Novecento (info Terra e Acqua).

Domenica 24 aprile è l’ultima occasione in questa stagione per partecipare a un’esperienza di birdwatching in città, nel parco Massari a Ferrara. Si parte alle 9 dall’ingresso di Corso Porta Mare e si comincia la passeggiata di circa 5 km (info Ferrara Terra e Acqua).

Artevento chiama a raccolta oltre 200 artisti per il nuovo festival degli aquiloni che si svolge sulla spiaggia di Pinarella dal 22 aprile al 1° maggio: una festa di forme e colori che vuole anche essere un momento per invocare la pace. Non esiste un vero e proprio programma: "Il vento e il meteo decidono cosa capita", spiegano gli organizzatori.

Ogni venerdì, sabato e domenica è visitabile presso la basilica di Sant'Apollinare nuovo la mostra "La bellezza ch'io vidi. La Divina commedia e i mosaici di Ravenna": si scoprirà l'influenza dei mosaici sul capolavoro di Alighieri, e l'ispirazione che hanno fornito alle visioni paradisiache riportate nel testo per eccellenza della letteratura italiana.

Comodamente in battello, per un'escursione di 45 minuti, oppure in sella a una ebike, il 25 aprile è una giornata da vivere alla diga di Ridracoli, nel comune di Bagno di Romagna. L'escursione in bicicletta segue un percorso ad anello; parte alle 10 del mattino dall’Idro Museo delle Acque di Ridracoli e tocca punti molto belli della vallata. Si pedala abbastanza facilmente per 32 km (info ridracoli.it).

La domenica (dalle 10 alle 19) e il lunedì (dalle 14 alle 19) le guide esperte conducono alla scoperta della magnifica biblioteca Malatestiana e alla Piana, la biblioteca privata di papa Pio VII. Nella Galleria dell'immagine trovano spazio carte geografiche, reperti archeologici e ricostruzioni, oltre a esemplari manoscritti della biblioteca (info Comune Cesena).

Il 25 aprile al parco della Serra Cento Fiori di Rimini la festa della Liberazione si celebra col concerto dei Modena City Ramblers, che proseguono il tour celebrativo dell'album "Appunti partigiani" pubblicato 15 anni fa. Ingresso gratuito (info Rimini Turismo).

Sabato 23 e domenica 24 aprile alle 17 sono in programma le visite guidate "Alla scoperta del Fellini Museum" a Castel SIsmondo, un viaggio nella storia e l'arte del regista all'interno del museo recentemente inaugurato (info Rimini turismo).